«Un thriller filosofico in piena regola... con il vantaggio di un'elegante e ineccepibile chiarezza.»
Corriere della Sera
«Un libro meraviglioso, il successo è qualcosa di piuttosto semplice: Gaarder ha il dono di comunicare idee.»
The Guardian
«Domande su domande, storie dentro storie, intrecci contro intrecci, un po' alla Calvino... Jostein Gaarder è un genio letterario.»
L'Espresso
«Un libro meraviglioso, il successo è qualcosa di piuttosto semplice: Gaarder ha il dono si comunicare idee.»
The Guardian
«Notevole... Quello che Gaarder è riuscito a fare è riassumere tremila anni di pensiero in seicento pagine. Un lavoro straordinario.»
Sunday Times
«Notevole... Quello che Gaarde è riuscito a fare è riassumere tremila anni di pensiero in seicento pagine. Un lavoro straordinario.»
Sunday Times
«Il mondo di Sofia di Jostein Gaarder è un successo letterario mai visto dopo quello del Nome della rosa di Umberto Eco.»
Der Spiegel
PREMIO BANCARELLA 1995 Questo è il romanzo di Sofia Amundsen, una ragazzina come tante altre. Tutto comincia dalle strane domande che spuntano dalla sua cassetta delle lettere, passa attraverso le intriganti risposte dell’eccentrico filosofo Alberto Knox e approda a una bislacca festa di compleanno nel giardino degli Amundsen... Ma è anche il romanzo di Hilde Møller Knag, e per lei comincia proprio nel giorno del suo compleanno, passa attraverso l’insolito regalo che suo padre, il maggiore Albert Knag, le ha inviato dal Libano e approda a una notte stellata nel giardino della famiglia Knag a Lillesand... Ma è anche il romanzo appassionante della storia della filosofia, e per tutti noi comincia dagli atomi di Democrito e dalle idee di Platone, passa attraverso le geniali intuizioni di Galileo e il complesso sistema di Hegel e approda all’esistenzialismo di Sartre e al multiforme panorama del pensiero contemporaneo... Tre libri in uno, quindi? No, molti di più. Perché Il mondo di Sofia non è soltanto un giallo avvincente più un insolito romanzo d’avventure nel tempo e nello spazio più un esauriente trattato di filosofia: è soprattutto la più originale e divertente storia dell’uomo e del suo pensiero che mai sia stata scritta. Ed è quindi il romanzo di chiunque si trova aggrappato ai peli del coniglio bianco tirato fuori dal cilindro dell’universo e non vuole scendere giù, non vuole abbandonarsi al sonno dell’ignoranza. Ma anche di chi, magari sbeffeggiato da tutti, continua a cercare un corvo bianco, l’eccezione che non conferma la regola...
Corriere della Sera
«Un libro meraviglioso, il successo è qualcosa di piuttosto semplice: Gaarder ha il dono di comunicare idee.»
The Guardian
«Domande su domande, storie dentro storie, intrecci contro intrecci, un po' alla Calvino... Jostein Gaarder è un genio letterario.»
L'Espresso
«Un libro meraviglioso, il successo è qualcosa di piuttosto semplice: Gaarder ha il dono si comunicare idee.»
The Guardian
«Notevole... Quello che Gaarder è riuscito a fare è riassumere tremila anni di pensiero in seicento pagine. Un lavoro straordinario.»
Sunday Times
«Notevole... Quello che Gaarde è riuscito a fare è riassumere tremila anni di pensiero in seicento pagine. Un lavoro straordinario.»
Sunday Times
«Il mondo di Sofia di Jostein Gaarder è un successo letterario mai visto dopo quello del Nome della rosa di Umberto Eco.»
Der Spiegel
PREMIO BANCARELLA 1995 Questo è il romanzo di Sofia Amundsen, una ragazzina come tante altre. Tutto comincia dalle strane domande che spuntano dalla sua cassetta delle lettere, passa attraverso le intriganti risposte dell’eccentrico filosofo Alberto Knox e approda a una bislacca festa di compleanno nel giardino degli Amundsen... Ma è anche il romanzo di Hilde Møller Knag, e per lei comincia proprio nel giorno del suo compleanno, passa attraverso l’insolito regalo che suo padre, il maggiore Albert Knag, le ha inviato dal Libano e approda a una notte stellata nel giardino della famiglia Knag a Lillesand... Ma è anche il romanzo appassionante della storia della filosofia, e per tutti noi comincia dagli atomi di Democrito e dalle idee di Platone, passa attraverso le geniali intuizioni di Galileo e il complesso sistema di Hegel e approda all’esistenzialismo di Sartre e al multiforme panorama del pensiero contemporaneo... Tre libri in uno, quindi? No, molti di più. Perché Il mondo di Sofia non è soltanto un giallo avvincente più un insolito romanzo d’avventure nel tempo e nello spazio più un esauriente trattato di filosofia: è soprattutto la più originale e divertente storia dell’uomo e del suo pensiero che mai sia stata scritta. Ed è quindi il romanzo di chiunque si trova aggrappato ai peli del coniglio bianco tirato fuori dal cilindro dell’universo e non vuole scendere giù, non vuole abbandonarsi al sonno dell’ignoranza. Ma anche di chi, magari sbeffeggiato da tutti, continua a cercare un corvo bianco, l’eccezione che non conferma la regola...
Dettagli libro
-
Editore
-
Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Lingua originale
Norvegese -
Data di pubblicazione
-
Numero di pagine
557 -
Argomento
-
Collana
Sull'autore
Jostein Gaarder
Jostein Gaarder, nato a Oslo nel 1952, dopo aver studiato filosofia, teologia e letteratura ha insegnato filosofia per dieci anni. Ha esordito come scrittore nel 1986, e ben presto è diventato uno degli autori più noti del suo Paese. Con Il mondo di Sofia ha raggiunto il successo internazionale. Apparso in Norvegia nel 1991, il romanzo ha occupato per molto tempo i primi posti nelle classifiche dei bestseller in Gran Bretagna, Germania, Francia, Spagna, Stati Uniti e naturalmente in italia, dove ha anche conquistato il Premio Bancarella 1995. in seguito Gaarder ha confermato di essere uno degli scrittori europei più amati con L’enigma del solitario, Il viaggio di Elisabet, Vita brevis, In uno specchio, in un enigma, Maya, Il venditore di storie, Scacco matto, il bestseller La ragazza delle arance, Il castello dei Pirenei, Il mondo di Anna e Semplicemente perfetto, tutti pubblicati da Longanesi. Presso Salani sono apparsi C’è nessuno?, Cosa c’è dietro le stelle?, Lilli de Libris e la biblioteca magica, scritto con Klaus Hagerup, e Il castello delle rane.