
«È un peccato che la parte migliore della nostra vita venga all’inizio e la peggiore alla fine.» Pare sia stata questa considerazione di Mark Twain a ispirare a Fitzgeral dla storia di Benjamin Button che, in un giorno di settembre del 1860, viene alla luce a Baltimora con l’aspetto e l’intelligenza di un uomo di settant’anni. La sua esistenza scorre all’incontrario e via via che gli anni passano diventa più giovane e più forte. Dopo aver conosciuto la solitudine di chi è diverso, affronta nell’età dimezzo le esperienze comuni a tanti – gli affari, l’amore, persino la guerra – e conclude i suoi giorni succhiando il latte che aveva rifiutato alla nascita. Pubblicata nel1922, la favola surreale di Fitzgerald è una riflessione sul tempo e sull’inesorabile destino mortale che accomuna tutti gli uomini, ma è anche un invito a vivere con pienezza ogni stagione della vita, a reinventarsi a ogni età lasciandosi guidare dai desideri e non dall’orologio biologico.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
96 -
Traduttore
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Argomento
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Collana
Sull'autore
Francis Scott Fitzgerald
Francis Scott Fitzgerald (1896-1940) è stato uno dei maggiori scrittori del Novecento americano. Autore di quattro romanzi (più un quinto rimasto incompiuto) e numerosi racconti, conobbe un grande successo prima di morire in anonimato a Hollywood. Le sue opere, tra cui The Great Gatsby, Tender Is the Night e The Curious Case of Benjamin Button, continuano a ispirare il cinema e i lettori di tutto il mondo.