«Un felice recupero di una brillante autrice.»
il venerdì
«Un'indagine sulle relazioni, sul matrimonio, sulla famiglia, sulla comunità in cui si vive, un'esplorazione profonda di come può crollare una famiglia.»
Sette
Definito dallo Spectator/i> “un bellissimo romanzo sulla fragilità e sulla tenacia dell’amore”, Un lontano rumore di passi è ambientato nel secondo dopoguerra e racconta con delicata crudeltà come un matrimonio apparentemente felice venga distrutto dal tradimento del marito, che si lascia sedurre da una giovane donna tanto bella quanto viziata. E, con il personaggio della moglie, Ellen, ci consegna un ritratto incisivo sia della condizione femminile dell’epoca, legata a doppio filo al matrimonio, sia di quel desiderio di riscatto che anima le donne ancora oggi.
il venerdì
«Un'indagine sulle relazioni, sul matrimonio, sulla famiglia, sulla comunità in cui si vive, un'esplorazione profonda di come può crollare una famiglia.»
Sette
Definito dallo Spectator/i> “un bellissimo romanzo sulla fragilità e sulla tenacia dell’amore”, Un lontano rumore di passi è ambientato nel secondo dopoguerra e racconta con delicata crudeltà come un matrimonio apparentemente felice venga distrutto dal tradimento del marito, che si lascia sedurre da una giovane donna tanto bella quanto viziata. E, con il personaggio della moglie, Ellen, ci consegna un ritratto incisivo sia della condizione femminile dell’epoca, legata a doppio filo al matrimonio, sia di quel desiderio di riscatto che anima le donne ancora oggi.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Lingua originale
Inglese -
Data di pubblicazione
-
Numero di pagine
368 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Dorothy Whipple
Dorothy Whipple (1893-1966) è stata definita da J.B. Priestley “la Jane Austen del XX secolo”. Enormemente popolare negli anni ’30 e ’40, è stata riscoperta di recente grazie alla straordinaria attualità dei suoi romanzi, che descrivono con sensibile schiettezza le dinamiche familiari, con particolare attenzione agli aspetti psicologici, alle disuguaglianze, economiche e di genere, nonché alla rigidità dei ruoli imposti dalle convenienze sociali.
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