L’autobiografia di Uri Orlev, il più grande scrittore israeliano per ragazzi, autore dell’Isola in via degli uccelli. Questa è la storia di come un ragazzo ebreo attraversa l’Olocausto e diventa scrittore. Ma non è un racconto di disperazione, malgrado le atrocità e le tante morti di cui l’autore purtroppo da piccolo è stato testimone, né di sentimentalismi. Orlev ha vissuto esattamente come un bambino qualsiasi, con il coraggio e la straordinaria forza vitale dell’infanzia, come il protagonista di un’avventura, eroe invincibile di un racconto.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Lingua originale
Ebraico -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
83 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Uri Orlev
Uri Orlev, nato a Varsavia nel 1931, ha vissuto in prima persona molti dei tragici eventi che la guerra ha portato con sé: suo padre venne infatti catturato dai russi al momento dell’occupazione della Polonia, e il piccolo Uri, sua madre e il fratello minore passarono gli anni dal ’39 al ’41 nascosti nel ghetto di Varsavia. Liberato nel 1945 dal campo di Bergen-Belsen, Orlev si trasferì in Israele. Autore di romanzi e racconti pubblicati in tutto il mondo, ha vinto numerosi premi internazionali tra cui l’Hans Christian Andersen nel 1996 con L’isola in via degli Uccelli. È morto a Gerusalemme nel 2022.