M.C. Beaton
M.C. Beaton, pseudonimo di Marion Chesney Gibbons, è  nata in Scozia, a Glasgow, nel 1936. Ancora giovanissima, trova lavoro  da John Smith & Son, la libreria più antica della sua città natale,  quindi assume l’incarico di critica teatrale dello Scottish Daily Express,  per diventare infine giornalista, prima di moda e poi di cronaca nera.  Sposatasi con Harry Scott Gibbons, un corrispondente dal Medio Oriente,  trascorre un periodo negli Stati Uniti ma, negli ultimi anni prima della  sua morte, avvenuta nel 2019, passa il suo tempo tra un cottage nei  Cotswolds e Parigi.
Autrice di 160 romanzi, M.C. Beaton raggiunge il  successo nel 1985, con la pubblicazione del primo giallo con  protagonista il poliziotto scozzese Hamish Macbeth. Ma la
sua fama  diventa internazionale nel 1992, con il primo romanzo incentrato su  Agatha Raisin, “una donna che magari non è simpatica a tutti… eppure  tutti sono contenti se, alla fine, trionfa”, come l’ha definita la sua  creatrice. Cinquantenne, ex agente di pubbliche relazioni, Agatha si  trasferisce da Londra a Carsely, nei Cotswolds, e si ritrova a risolvere  una serie di bizzarri omicidi. Questa sua abilità – anche se, a detta  della polizia, si tratta spesso di caso o di fortuna – la porterà dopo  qualche tempo ad aprire ufficialmente un’agenzia investigativa.
Complessivamente,  M.C. Beaton ha venduto 21 milioni di copie e, dai romanzi di Hamish  Macbeth e Agatha Raisin, sono state tratte serie televisive di grande  successo.


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
